"Il trasferimento del
torturatore libico Al-Masri è un atto che ci obbliga a
riflettere sul rapporto perverso tra Italia e Libia": così
l'europarlamentare di Avs Leoluca Orlando.
"Soldi italiani -ha aggiunto - finanziano veri e propri campi
di concentramento, mentre si stringono accordi scellerati con
chi calpesta i diritti umani".
Orlando evidenzia l'importanza "di mettere al primo posto la
tutela della dignità umana".
"La sistematica disapplicazione di disposizioni di giudici
internazionali sta portando il governo italiano - conclude
l'europarlamentare - a cedere a ricatti e ad essere complice di
criminali per ragioni sempre meno nobili e meno confessabili".
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