BRUXELLES - "Non ho dubbi che, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo nel mondo rafforzare l'unità europea sulle questioni ucraine, in relazione alla Russia, sembra essere un'assoluta necessità del momento. Lo ha detto il primo ministro polacco Donald Tusk dopo il bilaterale a Varsavia con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. "Siamo pienamente consapevoli che i negoziati potenzialmente imminenti richiedono la presenza dell'Europa", ha detto Tusk. "Anche l'Ucraina se lo aspetta, ma naturalmente al momento, come sapete, ci sono ancora molti punti interrogativi", ha aggiunto.
"Non c'è dubbio che al prossimo Consiglio europeo speciale cercheremo non solo di rafforzare l'unità europea, ma anche di cooperare molto strettamente sulle questioni di difesa, sull'Ucraina e sulla Russia, sulla politica di sicurezza comune con la Gran Bretagna e la Norvegia", ha sottolineato Tusk.
"Tutti noi abbiamo la piena convinzione che, a prescindere dalle difficoltà, a prescindere dalle circostanze - che non sono facili e a volte sono sorprendenti - l'Europa è interessata a rafforzare la cooperazione con gli Stati Uniti nel contesto della nostra sicurezza comune", secondo Tusk. "A questo servono i nostri colloqui e, naturalmente, anche la Nato", ha detto rimarcando l'importanza del dialogo. "Spero che una maggiore mobilitazione dell'Europa - sia degli Stati membri che dell'Europa nel suo complesso - in termini di finanziamento della difesa e della sicurezza diventi finalmente un fatto inequivocabile", ha ancora aggiunto Tusk, che è presidente di turno del semestre europeo.
Un gruppo di leader europei si recherà domenica a Londra per incontrare la controparte britannica in vista della messa a punto di piani comuni per la difesa", ha annunciato il primo ministro polacco Donald Tusk dopo il bilaterale con Costa. "Sono convinto che l'Unione Europea sarà veramente unita sulla questione dell'Ucraina e che il 6 marzo rafforzeremo l'Ucraina nella sua difesa contro la Russia e la indeboliremo", ha aggiunto Tusk.
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