"L'Italia, la Slovenia e la
Croazia stanno lavorando insieme per arrivare ad abolire i
controlli alla frontiera interni alla zona Schengen prima
dell'arrivo della stagione estiva". Lo ha detto Tanja Fajon,
vicepremier e ministra degli Esteri della Slovenia rispondendo
alle domande dei giornalisti a margine del Comitato congiunto
Fvg - Slovenia di oggi.
"L'obiettivo è iniziare a fare pattugliamenti congiunti con
le nostre forze di polizia che, se il progetto funzionasse bene,
potrebbero sostituire i controlli alla frontiera. I nostri
ministri degli Interni ne hanno parlato ieri", ha spiegato
Fajon. "E' un tipo di cooperazione molto importante tra i Paesi
che sono parte della rotta balcanica dove ci sono seri problemi
di sicurezza con i migranti irregolari e commerci operati dalla
criminalità organizzata", ha rimarcato la vicepremier,
ricordando che "l'Italia ha introdotto i controlli di sicurezza
alla frontiera con la Slovenia e la Slovenia alla frontiera con
la Croazia". I controlli alla frontiera con la Slovenia sono
ripresi a fine ottobre scorso.
"Spero che almeno tra Slovenia e Friuli Venezia Giulia
riusciamo a ripristinare Schengen presto, perché i contatti tra
persone, la mobilità e i movimenti senza controlli di frontiera
sono cose molto tangibili e vicine al cuore della nostra gente",
ha concluso Fajon.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA