E' stato siglato oggi un accordo
per la mobilità sostenibile transfrontaliera tra Regione Friuli
Venezia Giulia e Slovenia per rafforzare i collegamenti tra i
due Paesi, che prevede una prima fase di sperimentazione in
vista di Go!2025, evento che vedrà la città italiana Gorizia e
la slovena Nova Gorica insieme capitale europea di Cultura.
L'accordo per la mobilità sostenibile è stato solo uno dei
numerosi punti affrontati nel Comitato congiunto Slovenia -
Friuli Venezia Giulia di oggi, tanto che la vicepremier della
Slovenia, Tanja Fajon, ha affermato: "Le relazioni tra Slovenia
e Friuli Venezia Giulia non sono mai state così buone ed è molto
importante in un mondo sempre più polarizzato che qui si riesca
a lavorare così bene".
Per quanto riguarda l'accordo sui trasporti, il governatore
Fvg Massimiliano Fedriga ha specificato che l'obiettivo è di
arrivare a una "mobilità che può garantire ai cittadini di
potersi spostare da Fvg e Slovenia e viceversa in modo da
annullare veramente il confine". All'atto pratico, ha spiegato
il governatore, "ci sarà un rafforzamento dei collegamenti
ferroviari su Lubiana da Trieste, Udine e Venezia, un accordo
sui tariffari, l'attuazione di servizi di trasporto pubblico
transfrontaliero e le programmazioni delle singole aziende di
Trasporto pubblico locale saranno fatte in modo condiviso, in
modo che, superato il confine ci sia un interscambio". Ci
saranno inoltre integrazioni con la mobilità ciclabile.
Nel comitato congiunto Fvg - Slovenia di oggi, inoltre si è
parlato di valorizzazione delle reciproche minoranze,
coordinamento delle Protezioni civili in occasione di catastrofi
naturali (siccità, incendi e alluvioni), hydrogen valley, la
creazione del Gect Kras Carso, progetti di sanità relativi
all'invecchiamento attivo e ai servizi di emergenza e urgenza,
l'istruzione, la space economy e l'innovazione tecnologica.
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