BRUXELLES - Affrontare le disuguaglianze emergenti e dotarsi di un Patto per la semplificazione, con un nuovo meccanismo di emergenza per far fronte a crisi impreviste. Sono questi gli elementi principali delle politiche regionali Ue del futuro, secondo un parere approvato all'unanimità dai componenti della commissione per la coesione territoriale (Coter) del Comitato europeo delle Regioni. I relatori del parere, il presidente del CdR Vasco Alves Cordeiro e il presidente della commissione Emil Boc, chiedono anche la fine della condizionalità macroeconomica, che subordina l'erogazione dei fondi strutturali alla correzione del deficit nazionale e il mantenimento dell'attuale equilibrio dei ruoli nella gestione dei fondi tra Regioni, Stato ed Ue. "Proponiamo un Patto di partenariato europeo che renderebbe più facile per i beneficiari la gestione dei fondi", ha spiegato Cordeiro. "Il principio di partenariato e l'approccio territoriale devono essere salvaguardati", ha sottolineato Boc.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA