BRUXELLES - "Per consentire agli enti locali e regionali di affrontare il problema della violenza sessuale di gruppo, abbiamo bisogno di dati chiari, di misure concrete per creare spazi pubblici offline e online sicuri e di misure educative a lungo termine che creino un cambiamento sociale". Lo ha detto la detto la Consigliera regionale umbra, Donatella Porzi, a proposito del parere di cui è relatrice al Comitato europeo delle Regioni sul ruolo di città e regioni nella lotta contro la violenza di genere, adottato oggi nel corso della riunione della commissione Lavoro e Politiche sociali (Sedec). "Voglio che questo parere faccia sentire la voce delle città e delle regioni, perché possiamo davvero ottenere un cambiamento significativo", ha aggiunto, evidenziando che all'interno dell'Ue "esistono diversi approcci alla violenza di genere, che vanno da forti politiche a un riconoscimento insufficiente" e, a questo proposito, "la prospettiva locale e regionale può essere parte della soluzione". Il parere verrà votato dalla plenaria del CdR l'11 novembre 2023.
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