L'Eurocamera critica i lunghi
ritardi di attuazione della politica relativa alla rete
transeuropea dei trasporti (Ten-T) e chiede alla Commissione un
monitoraggio più sistematico dei lavori. In una relazione
approvata con 538 voti a favore 23 astenuti e 64 contrari,
l'Aula ha sottolineato che "la politica relativa alla rete
transeuropea dei trasporti è fondamentale per il buon
funzionamento del mercato unico e la coesione socioeconomica e
territoriale dell'Ue, nonché per la promozione della
connettività e l'accessibilità di tutte le regioni dell'Ue e il
conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo".
Il testo "deplora che i grandi progetti infrastrutturali
cofinanziati dall'Ue risentano in media di ritardi maggiori
rispetto a progetti di trasporto analoghi a livello mondiale" e
ricorda che "le grandi infrastrutture di trasporto contribuisco
allo sviluppo sostenibile delle regioni europee migliorando la
connettività verde, che contribuisce a proteggere l'ambiente
attraverso la riduzione delle emissioni di CO2".
Soddisfatto Alberto Mazzola, direttore esecutivo della
Comunità europea delle compagnie e dei gestori ferroviari (Cer),
che parlando ad ANSA ha sottolineato come "sia necessario
spingere per l'accelerazione del testo sulla rete Ten-T affinché
si chiuda in questa legislatura europea". La riforma è infatti
in fase di negoziato tra le istituzioni Ue e annovera la
galleria di base del Brennero e i collegamenti degli 11 corridoi
europei, tra i quali il Reno-Alpi e il Corridoio Mediterraneo,
che include il ponte sullo stretto di Messina.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA