"L'inquinamento atmosferico
continua a essere la prima causa ambientale di morte precoce
nell'Unione Europea, con circa 250mila decessi prematuri
all'anno, ma la direttiva approvata oggi non è sufficiente e
rinvia al 2040 il termine entro il quale molte regioni dovranno
rientrare nei nuovi valori limite". Così in una nota Brando
Benifei, capodelegazione eurodeputati Pd ha motivato la
decisione di votare contro la direttiva adottata oggi in
Parlamento europeo.
"Non potevamo supportarla: è una deroga inaccettabile,
fortemente voluta dai presidenti delle Regioni del Nord guidate
dal centrodestra ed è un paradosso, perché la Pianura Padana è
la zona più inquinata di tutta Europa", ha sottolineato,
aggiungendo che "non ci si può nascondere dietro alla
conformazione geografica per rimandare di anni e anni misure
ormai urgentissime: la salute delle persone non aspetta".
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