L'Eurocamera esprime
preoccupazione per le crescenti attività malevole, interferenze
e operazioni ibride della Russia in Moldavia, quando i moldavi
stanno per recarsi alle urne per votare alle elezioni
presidenziali del paese e al referendum costituzionale
sull'integrazione nell'Ue il 20 ottobre.
Il testo della risoluzione del Pe, approvato con 508 voti a
favore, 53 contrari e 104 astensioni, condanna fermamente il
ruolo svolto da attori malevoli, tra cui oligarchi moldavi
filorussi e la rete televisiva Rt, finanziata dallo Stato russo,
nella promozione di schemi di frode elettorale. Gli eurodeputati
chiedono inoltre che l'Ue e i suoi stati membri garantiscano che
venga fornita tutta l'assistenza necessaria alla Moldavia per
rafforzare i suoi meccanismi istituzionali e la capacità di
rispondere alle minacce ibride.
Secondo la risoluzione, i servizi di sicurezza moldavi hanno
recentemente dichiarato che la Russia ha speso circa 100 milioni
di euro per minare l'imminente processo elettorale al fine di
indurre i moldavi a votare contro legami più stretti con l'Ue.
Il 3 ottobre 2024, le autorità moldave hanno scoperto un piano
di frode elettorale su larga scala finanziato dall'oligarca
moldavo Ilan Shor, che prevedeva il trasferimento di 15 milioni
di dollari a 130.000 moldavi nell'ambito di un'operazione di
corruzione degli elettori.
Il Parlamento europeo ribadisce infine il suo sostegno al
percorso della Moldavia verso l'adesione all'Ue, invitando la
Commissione europea a includere il paese nello Strumento di
assistenza preadesione e a dare priorità ai finanziamenti per i
paesi candidati all'Ue nel prossimo Quadro finanziario
pluriennale per il 2028-2034.
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