"Questa è la terza volta che votiamo sull'Ucraina dall'inizio di questa legislatura.
L'ultima volta, dopo una divisiva discussione, fu approvato un testo in cui era inserita la richiesta di un'attiva partecipazione da parte dell'Europa a un'iniziativa di pace, che portasse molto presto a un summit internazionale".
Lo dice Lucia Annunziata,
europarlamentare italiana del Gruppo S&D, durante l'intervento
durante la Plenaria di Strasburgo.
"Nella risoluzione a cui i gruppi stanno lavorando tutto
questo è scomparso. Non c'è nessuna ripresa del ruolo di pace
dell'Europa; c'è soltanto la promessa di un ulteriore impegno
militare ed economico a favore dell'Ucraina, cosa su cui sono
d'accordo, e il profilarsi di un progetto di difesa comune
europea, anche questo un punto che mi vede favorevole. Ma fare
oggi delle promesse sullo sviluppo militare europeo, calcolando
la lunghezza di questi processi, è un'idea perdente. Oggi siamo
dunque in questa situazione: l'Europa non ha avuto nessun
impegno sulla pace né a Gaza né in Ucraina. Nel frattempo
chiunque aspetti oggi la pace si aspetta che la realizzi Trump",
conclude Annunziata.
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