L'impresa comune 'Semiconduttori' (Chips JU) ha annunciato il lancio di 216 milioni di euro in inviti a presentare proposte per sostenere iniziative di ricerca e innovazione nei settori dei semiconduttori, della microelettronica e della fotonica. Lo rende noto la Commissione europea. Questa nuova serie di bandi - si legge in un comunicato - segue quella del novembre 2023 e sosterrà ulteriormente l'industria europea dei semiconduttori rafforzando la collaborazione, la competitività industriale e il trasferimento delle conoscenze dai laboratori alle fabbriche.
I consorzi possono presentare proposte su argomenti che affrontano un'ampia gamma di sfide definite nell'Agenda strategica per la ricerca e l'innovazione (transistor nei chip di silicio, intelligenza artificiale incorporata, connettività, coordinamento e controllo di sistemi complessi per migliorare le prestazioni e la sicurezza). Inoltre, i progetti finanziati nell'ambito di questi nuovi bandi contribuiranno allo sviluppo di hardware open source per l'industria automobilistica, sosterranno la transizione verso veicoli guidati da software e promuoveranno processi di produzione rispettosi dell'ambiente.
Uno specifico bando congiunto con la Repubblica di Corea promuoverà l'integrazione eterogenea e le tecnologie informatiche neuromorfiche. I bandi sono rivolti a consorzi composti da operatori industriali dell'Ue attivi in questi settori e provenienti da tutti gli Stati membri. Si prevede che i finanziamenti saranno coperti da un importo proporzionale da parte degli Stati partecipanti alla Chips JU e da investimenti del settore privato. I candidati possono presentare le loro domande di finanziamento sul portale Funding and Tender Opportunities fino al 14 maggio 2024 (prima scadenza).
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