Linee guida e orientamenti ai governi Ue per sviluppare 'forme innovative' di diffusione di energia solare, dai pannelli fotovoltaici installati nei campi agricoli al fotovoltaico galleggiante. La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica fino all’inizio di aprile per presentare nel secondo trimestre dell'anno una nuova raccomandazione per aumentare la diffusione di energia verde, prendendo atto del fatto che oggi la quota più consistente di solare arriva da installazioni sui tetti e a terra. Per centrare l’obiettivo di installare almeno 45 GW all’anno entro il 2030, la Commissione vuole fare di più.
Cinque le tipologie considerate dall’Ue come la nuova frontiera del solare, di cui tre consentono un uso multiplo dello spazio (agrifotovoltaico, fotovoltaico galleggiante, fotovoltaico sulle infrastrutture di trasporto) e due sono integrati con altri prodotti (fotovoltaico integrato negli edifici e fotovoltaico integrato nei veicoli).
Mentre lavora alle future raccomandazioni, Bruxelles sta riflettendo su come sostenere l'industria europea del solare alle prese con la concorrenza cinese per la costruzione di pannelli. "Con gli Stati membri abbiamo concordato che abbiamo bisogno di una risposta mirata, per aiutare i produttori europei" di pannelli solari "senza influenzare il resto del mercato", ha dichiarato il 5 marzo la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, intervenendo al Solar Power Summit che si è tenuto a Bruxelles.
Pochi giorni prima, Simson aveva inviato insieme al commissario al Mercato interno, Thierry Breton, una lettera ai 27 ministri dell'Energia con una serie di opzioni sul tavolo per rispondere alle richieste dei produttori europei di pannelli solari. La lettera è stata al centro delle discussioni al Consiglio Energia il 4 marzo e i Ventisette hanno concordato sulla necessità di trovare una risposta mirata. L'Ue vuole "promuovere prodotti di alta qualità con elevati standard ambientali e lavorativi. Vogliamo concentrarci su tecnologie innovative ma anche creare un quadro di condizioni favorevoli di lavoro per voi produttori", ha assicurato la politica estone, riconoscendo che oggi l'Ue ha "nuove sfide e un ambiente difficile per i produttori di fotovoltaico".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA