Accelerare l’adozione dei veicoli elettrici nelle flotte aziendali, eliminare tutti i motori a combustione interna rimanenti entro il 2050 e adeguare la strategia europea per i motori al 2040. Questa alcune delle raccomandazioni contenute nella tabella di marcia messa a punto dalla organizzazione non governativa relativa ai trasporti e l’ambiente ‘Transport & Environment’ per decarbonizzare il parco auto dell’Ue, garantendo gli obiettivi climatici ma fornendo allo stesso tempo soluzioni pulite per aiutare tutti i conducenti a liberarsi dei combustibili fossili.
Gli standard delle emissioni di CO2 delle auto, concordati nel 2023, ridurranno le emissioni del parco auto del 57% nel 2040 rispetto al 2015. Secondo il rapporto di T&T, i carburanti alternativi, come gli e-fuel, non sono necessari per ridurre le emissioni di CO2 del parco auto esistente e, anzi, far funzionare le auto a benzina elettrica è l’opzione più costosa. I carburanti sintetici presentano anche le emissioni del ciclo di vita più elevate rispetto alle misure analizzate e, quando bruciati, emettono inquinamento atmosferico.
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