Sono quattro i progetti italiani che beneficeranno dei finanziamenti dell'Ue per la realizzazione delle infrastrutture per i combustibili alternativi. La Commissione europea ha annunciato il 10 aprile che sosterrà un totale di 42 progetti con oltre 424 milioni di euro di finanziamenti attraverso lo strumento finanziario dell'Alternative Fuels Infrastructure Facility del Connecting Europe Facility, il programma di finanziamento dell'Ue dedicato alle infrastrutture di trasporto.
Nello specifico, il primo progetto italiano selezionato prevede la realizzazione di un 'Hub di mobilità elettrica su larga scala in Italia' da parte della società ATLANTE SRL con un contributo di oltre 17 milioni di euro; il secondo è relativo al potenziamento della rete di ricarica ultraveloce in Italia da parte di EDISON NEXT SPA con un contributo di oltre 5 milioni di euro; il terzo progetto del valore di un milione di euro punta a installare 426 punti di rifornimento per veicoli elettrici nelle aree dell'aeroporto di Fiumicino e 27 punti di rifornimento per quello di Ciampino tra il 2024 e il 2026; mentre l'ultimo progetto operato da SAVE Spa mira a elettrificare l'aeroporto di Venezia.
"Dal 2021, l'Ue ha concesso oltre 1,3 miliardi di euro attraverso l'AFIF a diversi progetti, installando 26.396 punti di ricarica elettrica, 202 stazioni di rifornimento di idrogeno ed elettrizzando le operazioni di terra in 63 aeroporti", ha ricordato la commissaria europea per i trasporti, Adina Vălean, commentando l'annuncio.
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