Bruxelles indaga sulla concentrazione da parte di Emirates teTelecommunications Group Company PJSC (“e&”) - controllata di telecomunicazioni dagli Emirati Arabi - del controllo esclusivo di PPF Telecom Group B.V, fatta eccezione per le sue attività ceche. Lo ha annunciato la Commissione europea con una nota il 10 giugno esprimendo “preoccupazioni preliminari” sul fatto possa aver ricevuto sovvenzioni estere con potenziali distorsioni del mercato interno dell’Ue.
Per Bruxelles si tratta della prima indagine su una concentrazione nel quadro del regolamento sulle sovvenzioni estere, introdotto di recente, che non riguarda la Cina. “Il regolamento sulle sovvenzioni estere ci permette di affrontare il problema del sostegno distorsivo da parte di paesi terzi per l'acquisizione di imprese nell'Ue: la nostra indagine valuterà anche se e& possa aver ricevuto sussidi esteri che potrebbero distorcere la concorrenza leale nel settore delle telecomunicazioni”, ha spiegato la vice presidente con delega alla concorrenza, Margrethe Vestager.
Le presunte sovvenzioni assumono in particolare la forma di una garanzia illimitata da parte degli Emirati Arabi Uniti e di un prestito da parte di banche controllate dagli Emirati Arabi Uniti che agevolano direttamente la transazione, che - secondo Bruxelles - sono tra le più suscettibili di distorcere il mercato interno. La Commissione teme che tali sovvenzioni possano aver migliorato la capacità di e& di effettuare l'acquisizione e la posizione competitiva dell'entità risultante dalla fusione nell'UE in futuro, in particolare migliorando la sua capacità di finanziare le sue attività nell'UE a condizioni preferenziali.
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