Energia pulita, innovazione delle imprese, sanità, casa e educazione. Il consiglio d'amministrazione della Banca europea degli investimenti (Bei) ha approvato il 28 agosto 10,8 miliardi di euro di nuovi finanziamenti su progetti riguardanti questi settori, tra cui anche il solare in Italia. Nello specifico, 5 miliardi di euro saranno mobilitati per energia pulita, risorse idriche e silvicoltura, 2,6 miliardi per innovazione aziendale e finanziamenti alle imprese, 3,1 miliardi per sanità, edilizia abitativa e istruzione e 137 milioni per trasporti sostenibili e miglioramento delle comunicazioni.
La fetta più consistente dei nuovi finanziamenti, pari a cinque miliardi, riguarda nuovi investimenti nel settore dell'energia, dell'acqua e delle foreste. Fra questi il sostegno alla costruzione di un'isola a 45 chilometri dalle coste belghe per il trasporto di energia pulita dal Mare del Nord, e nuovi progetti per l'energia solare in Italia, Polonia, Romania e Spagna, per l'eolico in Olanda e per una migliore integrazione delle rinnovabili nella rete di distribuzione elettrica in Spagna e Polonia.
"Il consiglio di oggi si è concentrato sul rafforzamento dell'autonomia strategica europea e dell'efficienza e sicurezza energetica", ha commentato la presidente della Bei Nadia Calviño. "Abbiamo approvato nuovi finanziamenti per progetti energetici che abbracciano il solare, l'eolico, lo stoccaggio di energia e la costruzione di una pionieristica isola energetica per le fonti pulite al largo delle coste del Belgio".
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