Al via il confronto a Bruxelles sulla definizione comune di idrogeno a basso contenuto di carbonio, destinata ad accendere gli animi. La Commissione europea ha lanciato il 27 settembre una consultazione pubblica sul futuro atto delegato che dovrà chiarire la definizione di idrogeno e combustibili derivati a basse emissioni di carbonio, come previsto dal pacchetto sulla decarbonizzazione del mercato del gas approvato quest'anno.
La consultazione, spiega Bruxelles, sarà aperta per quattro settimane, nell'ottica di adottare l'atto delegato entro la fine dell'anno. Parlamento europeo e al Consiglio - in qualità di co-legislatori dell'Ue - avranno 2 mesi per opporsi. Se non lo faranno, come prevedono le regole sulla legislazione secondaria, allora l'atto sarà in automatico pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Ue.
Come è avvenuto per l'atto delegato della tassonomia verde - il sistema di classificazione degli investimenti sostenibili - anche la definizione di idrogeno low carbon è destinata a polarizzare il dibattito europeo, diviso tra l'inclusione e l'esclusione dell'energia nucleare per il computo degli obiettivi.
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