Il 98% delle importazioni di pannelli solari verso l'Europa nel 2023 arrivava dalla Cina, il maggiore fornitore di Bruxelles anche di biocarburanti liquidi. Lo rilevano le stime pubblicate il 14 ottobre da Eurostat su import ed export di prodotti energetici verdi nell'Ue, secondo cui lo scorso anno l'Ue ha importato da paesi extra-Ue pannelli solari per un valore di 19,7 miliardi di euro, biocarburanti liquidi per 3,9 miliardi di euro e turbine eoliche per un valore di 0,3 miliardi di euro.
Secondo l'ufficio statistico dell'Ue, Pechino è stata di gran lunga il più grande fornitore di pannelli solari, rappresentando il 98% di tutte le importazioni. Le turbine eoliche sono state importate principalmente dall'India (59%) e dalla Cina (29%). Quanto ai biocarburanti liquidi, la Cina ha guidato con il 36%, seguita dal Regno Unito con il 13% e dal Brasile con il 12%. Nel complesso, nonostante un calo generalizzato in valore, le importazioni restano superiori alle esportazioni: l'Ue ha esportato 0,9 miliardi di euro di pannelli solari, 2,2 miliardi di euro di biocarburanti liquidi e 2,0 miliardi di euro di turbine eoliche.
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