Aggiornare le norme relative alla banca dati dell'Unione sui biocarburanti. La Commissione europea ha aperto il 14 ottobre una consultazione di quattro settimane per rivedere le norme e migliorare la tracciabilità dei dati lungo l'intera filiera di produzione di biocarburanti.
La banca è stata istituita nel quadro della direttiva sulle energie rinnovabili del 2018 al fine di migliorare la tracciabilità dei combustibili rinnovabili, garantendo che solo volumi sostenibili di combustibili rinnovabili e combustibili da carbonio riciclato siano conteggiati per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dell'Ue. Attenua il rischio di irregolarità e doppi conteggi delle unità energetiche.
La direttiva rinnovabili rivista autorizza la Commissione ad ampliare l'ambito dei dati nella banca per includere anche i dati provenienti dal punto di produzione/raccolta delle materie prime utilizzate per produrre biocarburanti. Sulla base dei contributi, la Commissione europea finalizzerà il progetto di atto delegato e lo sottoporrà all'esame del Parlamento europeo e del Consiglio, previsto entro la fine dell'anno.
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