Luce verde da Bruxelles a 128 milioni di euro di aiuti svedesi per sostenere il gruppo industriale Svenska Aeroplan AktieBolaget (Saab) nella decarbonizzazione della sua produzione di acciaio, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
L'aiuto, spiega Bruxelles in una nota, assumerà la forma di una sovvenzione diretta e sosterrà la transizione accelerata verso un'acciaieria elettrica attraverso l'installazione di un forno ad arco elettrico, attrezzature per la metallurgia secondaria e una fonderia. Il forno ad arco elettrico funzionerà utilizzando rottami di acciaio e ferro ridotto direttamente prodotto utilizzando idrogeno rinnovabile.
La misura accelererà il progetto di tre anni e si prevede che la nuova installazione inizierà a produrre acciaio verde a partire dal 2029. A detta di Bruxelles la misura consente significativi risparmi di emissioni di CO2 corrispondenti a tre anni di funzionamento utilizzando combustibili fossili. Saab si è impegnata a condividere attivamente l'esperienza e il know-how tecnico acquisiti attraverso il progetto con l'industria e il mondo accademico. La misura "contribuirà a rendere più ecologica la filiera dell'acciaio, in linea con l'obiettivo dell'Ue di neutralità climatica entro il 2050. Allo stesso tempo, la misura garantisce che la concorrenza non venga distorta", ha assicurato Margrethe Vestager, vice presidente esecutiva responsabile della Concorrenza.
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