/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La costa di Trieste invasa dalla mucillagine

La costa di Trieste invasa dalla mucillagine

Ampie chiazze lungo le Rive. Curiosità di turisti e cittadini

TRIESTE, 23 giugno 2024, 10:02

Redazione ANSA

ANSACheck
Trieste e provincia invase dalla mucillagine - RIPRODUZIONE RISERVATA

Trieste e provincia invase dalla mucillagine - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Da oltre una settimana la mucillagine ha invaso parte delle coste dell'Adriatico ma sembra che la concentrazione maggiore sia soprattutto lungo la gobba del mare, una volta che le alghe sono risalite verso nord e si sono fermate, cioé Trieste, la sua provincia e parte della restante costa del Fvg.
    Le coste di Trieste, compreso il Canal Grande, e di Muggia sono completamente ricoperte di sostanze di colore grigio-verde dalle strane venature che fanno pensare a una superficie solida con venature che ricordano il marmo.
    Si attendeva la notte scorsa la bora che potesse spazzare il mare e rimescolare le acque ma le raffiche sono state molto leggere e dunque la situazione è praticamente immutata. Il fenomeno è molto evidente, specie nelle zone come i porticcioli dove l'acqua è più stagnante e mostra chiaramente una patina giallognola e incuriosisce i turisti e i cittadini. All'aspetto ottico si associa quello olfattivo perché il fenomeno comporta un olezzo che si avverte anche a metri di distanza.
    L'area marina protetta di Miramare ha postato un video in cui mostra anche la presenza di un organismo marino bioluminescente tra gli ammassi mucillaginosi. Saranno le ricerche a stabilire di quali organismi marini si tratta.
    Gli esperti dell'Ogs monitorano il fenomeno e nei giorni scorsi hanno rassicurato i bagnanti precisando che non ci sono rischi per la salute. Molti comunque preferiscono evitare di immergersi e questo sta causando preoccupazione tra i titolari degli stabilimenti balneari. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza