Icop spa, società di ingegneria del
sottosuolo e tra i principali operatori europei in ambito
fondazioni speciali e microtunnelling con sede a Basiliano
(Udine), si è aggiudicata tre progetti infrastrutturali del
valore complessivo di oltre 20 milioni. Lo rende noto l'azienda.
I progetti coinvolgono la rete ferroviaria di Catania, i
sistemi di drenaggio a Rimini e il trasporto del gas nella
provincia di Macerata. A Rimini Icop è stata incaricata della
realizzazione di un collettore fognario. "Un intervento - spiega
l'azienda - che mira a ridurre il rischio di allagamenti,
deviando le acque meteoriche a monte del centro cittadino verso
un canale, per alleggerire il carico sulla rete fognaria urbana.
L'uso del microtunnelling permetterà di minimizzare l'impatto
sociale e ambientale dell'opera in un'area ad alta densità
abitativa". Il progetto avrà una durata complessiva di circa 1
anno e mezzo.
Icop parteciperà poi alla costruzione di un lotto del
metanodotto Recanati-Foligno. L'opera, che si sviluppa in una
zona collinare e montuosa degli Appennini, include sei
attraversamenti mediante microtunnelling, tra cui una tratta di
oltre 1 km. L'intervento prevede una durata di circa 1 anno e
mezzo.
Nell'ambito dei lavori del nodo di Catania, che vedono già
Icop impegnata nei lavori fondazionali per la modifica
dell'infrastruttura ferroviaria per consentire l'allungamento
della pista dell'aeroporto di Fontanarossa, sarà utilizzato il
microtunnel per la posa sotterranea di una condotta senza
interferire con il tracciato ferroviario. "La nostra
partecipazione a questi progetti - afferma Piero Petrucco, ad di
Icop - conferma la capacità di offrire soluzioni innovative e
sostenibili in contesti sfidanti. La nostra priorità è
continuare a coniugare tecnologia avanzata, ambiente e
sicurezza".
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