Giovedì 17 ottobre,
alle 18, nel Centro studi Pasolini di Casarsa (Pordenone),
nell'ambito delle celebrazioni per il centenario di Giuseppe
Zigaina, il pittore friulano scomparso nel 2015, serata speciale
con una doppia proiezione: il documentario Zigaina. La mia idea
del dipingere (regia di Francesco Bortolini) e l'anteprima
assoluta di 1953: Primo Maggio a Cervignano, breve filmato
realizzato da Zigaina negli anni in cui il suo impegno civile e
politico è stato più intenso, restaurato recentemente da
Cinemazero e dalla Cineteca del Friuli.
Il documentario Zigaina. La mia idea del dipingere di
Francesco Bortolini è un ritratto inedito del pittore che ha per
scenario la sua casa di Cervignano, lo studio dove dipinse e
scrisse, e il magnifico parco. Il film è rimasto incompiuto dal
2001, quando furono effettuate le riprese, e solo dopo varie
vicissitudini ha visto finalmente la luce quest'anno:
grazie
alla fattiva collaborazione di Alessandra Zigaina, alla
supervisione di Fulvio Toffoli, al montaggio di Fabrizio Meula,
al coordinamento di Piero Colussi e al sostegno di Cinemazero,
della Cineteca del Friuli e del Comune di Cervignano, il film è
stato finalmente completato.
1953: Primo Maggio a Cervignano è una pellicola che, come
scrive lo storico del cinema Carlo Gaberscek, "è attribuibile a
pieno titolo al Neorealismo cinematografico e nella quale
Zigaina affronta l'impegnativa regia di un grande evento come
quello del primo Maggio cervignanese trasponendo in pellicola la
sua visione d'artista con scene cinematografiche il cui senso di
coralità, immersione nel paesaggio della Bassa friulana a lui
così caro ed epicità erano già presenti nella sua opera
pittorica".
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