"Un sentito ringraziamento al
presidente Mattarella che con il suo messaggio a Confindustria
nazionale contribuisce a dare sostanza e impegno alla Carta di
Lorenzo. Grazie al presidente di Confindustria Alto Adriatico,
Michelangelo Agrusti, che ha portato all'attenzione
dell'organizzazione i contenuti e gli impegni previsti in un
documento che è nato dal contributo corale di ogni
rappresentanza istituzionale, sociale, datoriale, educativa e
formativa della Regione Friuli Venezia Giulia. Grazie ai
genitori di Lorenzo Parelli, per il loro impegno sereno e
costante sempre attento a celebrare la vita".
Così si è espressa l'assessora regionale al Lavoro, Alessia
Rosolen, dopo la firma da parte di Confindustria nazionale della
Carta di Lorenzo.
"La Carta di Lorenzo - spiega Rosolen - è per la Regione un
impegno sostanziale che onoriamo ogni giorno arricchendolo di
iniziative, risorse e collaborazioni destinate ad accrescere e
garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nei contesti
scolastici e in quelli formativi. Siamo felici e onorati che
anche Confindustria nazionale abbia aderito, diventando, insieme
alle sue rappresentanze territoriali, un alleato prezioso
nell'implementazione del Piano triennale che abbiamo costruito
in condivisione con enti di formazione, scuole, organizzazioni
sindacali e datoriali".
La Carta di Lorenzo - ricorda una nota - è un manifesto
dedicato alla memoria dello studente Lorenzo Parelli per la
promozione della cultura della sicurezza sul luogo di lavoro nei
contesti scolastici e formativi, a integrazione e sostegno degli
interventi previsti dalla normativa in materia di sicurezza sul
lavoro e delle azioni messe in campo dalla Regione che per prima
ha inserito la Sicurezza sul lavoro quale spazio di
approfondimento e intervento all'interno degli istituti
scolastici e degli Iefp.
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