Una fiera 'Triestespresso Expo -
Eudr World Forum' alla quale parteciperanno rappresentanti dei
Paesi produttori di caffè, quelli della filiera nazionale, i
ministeri italiani competenti e i commissari europei delegati a
trattare il tema". Sarà organizzata dalla Camera di commercio
Venezia Giulia, come ha annunciato il suo presidente, Antonio
Paoletti, in chiusura dell'XI Triestespresso Expo, fiera
dedicata al caffè espresso che si svolge con cadenza biennale a
Trieste, e che quest'anno si è conclusa con 10mila visitatori e
professionisti arrivati da 68 Paesi.
Lo scopo è un confronto tra le varie parti in causa per
meglio comprendere come funziona e come essere adempienti nel
rispetto delle nuove norme in materie previste dall'Eudr,
appunto, regole europee che mirano a contrastare la
deforestazione impedendo ai paesi che invece la praticano, di
esportare in Unione europea.
Eudr, lo European Deforestation Regulation che coinvolge vari
settori merceologici tra i quali il caffè, e che dovrebbe
entrare in vigore il primo gennaio 2026 (se confermata la
proroga di un anno) starebbe creando vari problemi nella fase
applicativa, per la complessità delle procedure, per le
difficoltà informatiche e per gli ostacoli che una tecnologia
avanzata di monitoraggio potrebbe incontrare nei Paesi
produttori. Tutti elementi questi approfonditi nel corso del
convegno inaugurale della fiera.
'Triestespresso Expo è stato organizzato dalla stessa Cciaa
VG attraverso la società in house Aries Scarl, e con
l'Associazione Caffè Trieste e la co-organizzazione e il
contributo del Comune di Trieste.
Sull'argomento Eudr stiamo ricevendo "numerose
sollecitazioni per una sensibilizzazione a livello nazionale",
ha segnalato Paoletti, convinto, con gli operatori, che vada
"fatto velocemente un punto su tutta la situazione produttiva
che orbita attorno al tema degli Eudr". E' d'accordo
l'Associazione Caffè Trieste, che per bocca della presidente,
Arianna Mingardi sottolinea "la necessità di approfondire il
tema Eudr di cui si conosce ancora troppo poco"!.
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