I militari della Guardia di
finanza del Comando provinciale di Trieste, in concomitanza con
la Barcolana 56, hanno riscontrato la commercializzazione di
prodotti contraffatti e di cosmetici potenzialmente dannosi per
la salute per un controvalore di 19mila euro.
Nello specifico, i finanzieri della Compagnia di Muggia hanno
eseguito un controllo nei confronti di un esercizio commerciale
in centro a Trieste, ad alta vocazione turistica durante la
manifestazione velica, focalizzando l'attenzione su alcuni
prodotti cosmetici. I riscontri eseguiti hanno permesso di
rinvenire e sequestrare oltre 448 articoli, contenenti principi
attivi vietati dalle norme europee in quanto potenzialmente
nocivi.
Nel corso del controllo sono stati inoltre rinvenuti 54
articoli di bigiotteria contraffatti che riproducevano simboli
riconducibili a noti brand. Il titolare dell'esercizio
commerciale è stato denunciato alla Procura di Trieste per la
vendita di prodotti dannosi e per la commercializzazione di
articoli contraffatti.
L'attività eseguita ha consentito inoltre di accertare
l'immissione in commercio di 336 articoli non conformi
alle rispettive normative di sicurezza in materia di contenuto
minimo delle avvertenze, delle istruzioni d'uso e
delle informazioni date al consumatore prima dell'acquisto. Tali
prodotti sono stati sequestrati amministrativamente e
all'imprenditore è stata contestata la violazione delle
disposizioni previste dal Codice al consumo con l'applicazione
di una sanzione che va da un minimo di 516 euro a un massimo di
25.823 euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA