Il mondo del calcio è solidale con
Loum Tchaouna, vittima di cori razzisti nei minuti finali del
match vinto dalla Lazio contro il Twente in Europa League che
hanno fatto infuriare l'esterno biancoceleste, tanto da
costringere l'allenatore a toglierlo dal campo. Lo stesso
giocatore, attraverso il suo profilo social, ha pubblicato una
storia in cui è intento, portandosi il dito all'orecchio, a
segnalare all'arbitro della partita, il montenegrino Dabanovic,
di ascoltare quello che stava succedendo.
Tantissimi i messaggi di sostegno ricevuti dal francese, a
partire dalla Lazio che sul proprio profilo ha pubblicato una
storia, 'ripostata' dallo stesso Tchaouna, con un messaggio
contro il razzismo. Solidarietà che è arrivata anche da tanti
colleghi: tra questi il suo ex compagno alla Salernitana, Benoit
Costil, passando per Djeidi Gassama dello Sheffield Wednesday,
Warren Bondo del Monza, Coli Saco del Bari, Malo Gusto del
Chelsea, Kandil Nordine dell'Amiens e Lenny Lacroix del Benfica,
solo per citarne alcuni. Tutti uniti dalla lotta al razzismo
e dalla voglia di dimostrare la propria vicinanza al calciatore
biancoceleste.
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