Dall'astrattismo all'arte povera,
dalla digital art all'arte plastica, passando per la scultura,
la videoarte, la pittura, le installazioni e la street art. Con
140 gallerie nazionali e internazionali (e grande attenzione al
Centro e Sud d'Italia), il focus sul Portogallo e i Maestri
della fotografia dagli anni '60 , torna con la sua quarta
edizione Roma Arte in Nuvola, la mostra-fiera di arte moderna e
contemporanea, che per tre giorni - dal 22 al 24 novembre -
trasformerà ancora la Nuvola di Fuksas in un vero e proprio hub
artistico.
Un evento, racconta l'ideatore e direttore generale,
Alessandro Nicosia, "cresciuto tantissimo in breve tempo e che
si è affermato come una delle primissime fiere di arte moderna e
contemporanea nel panorama nazionale internazionale. Ma la
soddisfazione maggiore per me - dice - è essere riusciti a
realizzare una mostra fiera che facesse convivere gallerie, che
sono il cuore di Roma Arte in Nuvola, con istituzioni, esperti
ed appassionati. Aspettiamo oltre 40.000 visitatori e 125
collezionisti si sono già prenotati".
Prodotta da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la
direzione artistica di Adriana Polveroni e promossa con Eur
S.p.A, Roma Arte in Nuvola in programma quest'anno conta anche
l'inatteso "incontro" tra Giuseppe De Nittis e Pino Pascali, per
la Regione Puglia; i dodici busti inediti di Canova,
recentemente ritrovati e restaurati grazie al supporto di Ifis
art; la grande partecipazione del ministero della Cultura, a
partire dal "debutto" della Direzione generale Archivi con
documenti storici e opere originali, tra cui gli atti del
processo relativi al disastro del Vajont e le lettere dalla
prigionia di Aldo Moro. E poi ancora, opere di Pietro Consagra,
Piero Guccione, Giorgio Morandi, Emilio Isgrò, Alberto Burri,
Jannis Kounellis, Renato Guttuso e il duo Vedovamazzei.
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