Arrestato dai poliziotti della
sezione Volanti a Roma un cittadino filippino trentottenne per
maltrattamenti in famiglia, lesioni, resistenza e minacce
aggravate a pubblico ufficiale.
È accaduto la scorsa notte, quando le urla provenienti
dall'appartamento in cui viveva una coppia insieme a una bambina
non sono passate inosservate a un vicino di casa che ha
allertato le forze dell'ordine.
Non appena gli agenti hanno suonato al citofono l'uomo ha
iniziato a insultarli. Mentre alcuni poliziotti distraevano
l'uomo, altri sono riusciti ad entrare nell'appartamento e ad
aiutare la donna e la bambina a scavalcare la finestra e
mettersi in salvo. Nel frattempo il 38enne brandiva un coltello
da cucina che ha gettato a terra quando un agente ha estratto il
taser. Nel tentativo di bloccarlo un poliziotto è stato
colpito violentemente con un calcio allo stinco ed è stato
portato assieme alla compagna dell'uomo in ospedale. L'agente ha
ricevuto una prognosi di 8 giorni mentre la donna è stata
rilasciata con 7 giorni di prognosi per le botte ricevute dal
compagno nel tentativo di proteggere la bambina da quest'ultimo.
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