/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Peste suina: Rocca-Righini, 'Lazio fuori da zona rossa'

Peste suina: Rocca-Righini, 'Lazio fuori da zona rossa'

Orgogliosi di lavoro fatto, ora attività prevenzione

ROMA, 22 gennaio 2025, 20:49

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"È con grande soddisfazione che apprendiamo il parere favorevole del Comitato Permanente Europeo alla richiesta di far uscire il Lazio dalla zona di restrizione per la Peste Suina Africana. Una decisione che ci riempie di orgoglio, anche considerato che siamo tra i primi in Italia a raggiungere questo risultato. È stato, infatti, riconosciuto l'enorme lavoro svolto dall'amministrazione regionale, fin dal proprio insediamento, per l'eradicazione della malattia che ha colpito in particolare il territorio di Roma e di alcune aree della sua Provincia, delimitato come zona rossa a causa dell'elevato numero di capi infetti. Il mio ringraziamento va in particolare al commissario straordinario alla PSA, Giovanni Filippini, al suo predecessore, Vincenzo Caputo, al commissario straordinario dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana Stefano Palomba e alle Direzioni regionali coinvolte che hanno lavorato alacremente per far sì che la malattia fosse eradicata e che non si propagasse ulteriormente, creando ulteriori danni alle imprese del settore agro-zootecnico. L'eradicazione della PSA, infatti, garantirà il mantenimento della filiera alimentare con evidenti vantaggi in termini di esportazione e di consumi dei prodotti tipici del Lazio della catena suinicola. Il raggiungimento di questo importante traguardo ci dà un ulteriore stimolo nel proseguire nelle attività di vigilanza e prevenzione finalizzate a scongiurare una ricomparsa del virus, anche attraverso il depopolamento della specie cinghiale, che continua ad affliggere il nostro territorio distruggendo colture e mettendo a rischio le produzioni agricole".
    Lo dichiarano il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca e l'assessore all'Agricoltura, alla Caccia e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza