Imponeva a un collega, che gestisce
un garage nelle vicinanze del suo, di passargli i clienti,
causandogli un ingente danno economico: la Polizia di Stato
(Squadra Mobile di Napoli e Polizia di Frontiera) ha arrestato
nell'aeroporto di Fiumicino il titolare di un'autorimessa del
quartiere Forcella di Napoli, accusato di estorsione aggravata
dal metodo mafioso.
L'uomo, infatti, è ritenuto dalla DDA partenopea vicino al
clan Mazzarella: la sua autorimessa è stata sequestrata.
Si tratta dello stesso garage davanti alla quale il deputato
Francesco Emilio Borrelli venne aggredito, lo scorso dicembre,
durante una diretta social finalizzata a denunciare
l'occupazione abusiva delle strade proprio da parte delle
autorimesse della zona.
Secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile, il
garagista arrestato avrebbe reiteratamente minacciato, anche di
morte, il titolare dell'altro garage, i suoi familiari e i suoi
dipendenti. In qualche occasione avrebbe addirittura imposto che
le auto già parcheggiate nell'autorimessa della vittima fossero
spostate nel suo garage.
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