Insulti sulla pagina social della
Mediateca Regionale Ligure sotto a un post relativo al film
'Liliana' sulla storia di Liliana Segre sono stati rivolti
contro la senatrice a vita sopravvissuta ai campi di sterminio.
Il sindaco della Spezia, dove sorge la mediateca, Pierluigi
Peracchini esprime "vicinanza e condanna l'accaduto".
"La decisione di aderire all'iniziativa di proiettare il film
'Liliana' al cinema Odeon della Spezia, presso la Mediateca
Regionale Ligure Sergio Fregoso, rappresenta un'importante
occasione di riflessione in vista del 27 gennaio, Giorno della
Memoria, per mantenere vivo il ricordo della Shoah nella
coscienza di tutti - evidenzia Peracchini -. Purtroppo la pagina
social della Mediateca Regionale Ligure, che ha dato visibilità
con un post all'iniziativa a cui ha aderito il Comune, è stata
bersaglio di commenti offensivi nei confronti di Liliana Segre,
episodio che condanniamo con assoluta fermezza. Esprimiamo la
nostra più profonda vicinanza alla senatrice a vita e ribadiamo
il nostro impegno contro ogni forma di odio e intolleranza".
"La Spezia ha un legame importante con Liliana Segre, -
ricorda - avendole conferito nel 2018 il Premio Exodus in
riconoscimento del profuso impegno nell'attività di
testimonianza della Shoah e nella difesa del valore della
memoria storica come antidoto alla violenza e all'indifferenza
per onorare la sua testimonianza".
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