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Licenziati per 'sala relax' operai ora rientrano in ex Ilva

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L'annuncio alla commemorazione di Guido Rossa a Genova

GENOVA, 24 gennaio 2025, 14:08

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Rientreranno in stabilimento a Cornigliano i due operai dell'ex Ilva licenziati e denunciati da Mittal, a fine 2020, con l'accusa di avere allestito una "sala relax" all'interno dello stabilimento di Cornigliano e, successivamente assolti. Ad annunciare il reintegro, durante la cerimonia di commemorazione di Guido Rossa, il coordinatore della Rsu Fiom, Armando Palombo. "È stata la prima cosa che ho chiesto alla nuova amministrazione - ha spiegato - e dal 1 febbraio torneranno a lavorare con noi, sono stati vittime di una decisione scellerata, licenziati con un procedimento civile e penale".
    I due lavoratori avevano adibito una stanza a refettorio e, nel corso di un'ispezione, tra gli oggetti erano stati rinvenuti anche alcuni vecchi bossoli. Per questo i lavoratori erano stati accusati di furto aggravato e detenzione di munizioni. La Digos, dopo una rapidissima verifica, aveva comunque, escluso qualsiasi ipotesi eversiva trattandosi di materiale da ritenere, più che altro come scarto di fabbrica.
    Un annuncio che arriva, non a caso, nella giornata di commemorazione visto che a supportare le spese legali è stata la società di mutuo soccorso Guido Rossa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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