Tre tunisini arrestati, un
carabiniere ed un poliziotto contusi e circa 30mila euro di
danni sono il bilancio dei colpi messi a segno contro quattro
locali la notte scorsa a Rapallo. Quattro vetrine infrante con
il sistema del tombino, un bar e un centro di telefonia in
piazza Cavour e pochi attimi dopo una pizzeria di piazza Cile e
una farmacia all'angolo della piazza. I tre di origine tunisina,
a piedi e con grossi zaini in spalla, hanno divelto i tombini
scagliandoli contro le vetrine degli esercizi, il fragore dei
vetri ha svegliato gli abitanti della zona e scatenato una
caccia all'uomo da parte degli uomini del commissariato
cittadino e della compagnia dei carabinieri al comando del
capitano Luca Canale.
Dopo i primi due colpi, i ladri, incuranti della presenza
delle forze dell'ordine si sono spostati compiendo altre due
spaccate. Due militari nel corso degli arresti sono rimasti
contusi e medicati prima dai militi della Croce Bianca e quindi
presso il pronto soccorso di Lavagna. Per i tre fermati, con
regolare permesso di soggiorno, foto segnaletica distribuite
alla centrale operativa per conoscere la residenza ed eventuali
precedenti. Forte preoccupazione tra gli abitanti di Rapallo
svegliati dalle sirene delle forze dell'ordine e nel vedere in
centro cittadino la devastazione delle vetrine di esercizi noti
e frequentati con vetri e materiale finito sui marciapiedi.
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