La Liguria prova un nuovo scatto in
avanti sul fine vita. La proposta di legge regionale 'Liberi
subito', promossa dal consigliere Gianni Pastorino (Linea
Condivisa - Lista Orlando) come primo firmatario e che ha visto
l'appoggio anche degli altri gruppi di minoranza in Regione, è
pronta per tornare al vaglio del consiglio regionale. Questa
mattina la sala 'Colombo' di Regione Liguria ha ospitato Marco
Cappato, tesoriere dell'associazione 'Luca Coscioni', noto per
aver accompagnato in Svizzera Dj Fabo (Fabiano Antoniani) per
consentirgli di accedere alla procedura di eutanasia.
"Il cosiddetto suicidio assistito è già legale in Italia in
conseguenza di una sentenza della Corte Costituzionale, una
legge regionale serve per dare tempi e regole certe affinché le
persone che soffrono in modo irreversibile non debbano aspettare
mesi prima di avere una risposta dalla sanità regionale sulla
possibilità di essere aiutati a morire senza soffrire - così
Marco Cappato è intervenuto all'incontro nella sede di Regione
Liguria - chiediamo di rispettare la sentenza con tempi e
procedure certe e con il rispetto delle persone che soffrono, ma
anche dei medici che hanno la possibilità di lavorare in un
contesto di regole chiare".
"Abbiamo nuovamente depositato la legge, ho già iniziato un
lavoro anche con i colleghi della maggioranza perché bisogna
arrivare a 16 voti e sono ottimista anche se è una materia molto
delicata - ha aggiunto Gianni Pastorino, primo firmatario della
proposta di legge - mi auguro che, come aveva fatto Toti, anche
il presidente Bucci lasci libertà su una materia così delicata.
Per me è una battaglia irrinunciabile di civiltà". In Liguria al
momento sono stati scaricati 2.659 moduli di testamento
biologico e sono 8.290 i testamenti biologici depositati nei
Comuni. Nel 2023, inoltre, è stato registrato un aumento del 60%
dei testamenti depositati sul territorio regionale.
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