Da domani al 17 giugno, sarà a
Genova la prima edizione della 'Regata Rosa': un'iniziativa di
condivisione, sport e benessere dedicata alle donne con tumore
al seno, organizzata da Istituto Gentili in collaborazione con
l'Istituto Europeo di oncologia (Ieo) e la Fondazione
Ieo-Monzino ets. 'Unite nella forza', il claim dell'iniziativa:
le veliste d'eccezione navigheranno per tre giorni a bordo della
barca a vela 'Capricorno', l'imbarcazione italiana più vincente
nel circuito professionale, lungo uno dei tratti più suggestivi
della costa del Mediterraneo.
Obiettivo della 'Regata Rosa' è coinvolgere le pazienti in
un'esperienza di benessere psico-fisico a 360 gradi, potendo
trovare nella condivisione con chi ha vissuto lo stesso percorso
di malattia e nel contatto con il mare nuove energie per
affrontare al meglio le piccole e grandi sfide quotidiane.
L'iniziativa, inoltre, intende sensibilizzare su tematiche di
grande rilevanza come la prevenzione, il supporto psicologico e
lo sport quale importante strumento di socializzazione e di
ricostruzione emotiva per le donne con tumore al seno.
In Italia sono quasi 400mila le nuove diagnosi di tumore ogni
anno e, con oltre 55mila nuovi casi, il cancro al seno continua
a essere la neoplasia più frequentemente diagnosticata. Oggi,
grazie agli screening e a terapie sempre più personalizzate, i
tassi di guarigione sono prossimi al 90%. "Ormai sempre più
numerose e solide sono le evidenze scientifiche che dimostrano
come sia fondamentale prendersi cura della mente e del corpo per
garantire successo nella prevenzione e nella cura della malattia
oncologica - ha detto Gabriella Pravettoni, direttore di
psiconcologia dello Ieo -. Affiancare un percorso psicologico
individuale o di gruppo all'attività fisica, in questo caso
barca a vela e supporto psicologico di gruppo, è una scelta
completa e vincente per promuovere la salute".
"L'iniziativa 'Regata Rosa' incarna il nostro impegno
quotidiano per migliorare la qualità di vita delle persone che
vivono l'esperienza del cancro e la vicinanza di Istituto
Gentili al mondo della vela, uno sport capace di unire natura,
emozioni e relazioni umane in un viaggio che è metafora della
vita - ha detto Luigi Boano, ad di Istituto Gentili. : ogni
giorno, si affrontano gli imprevisti e si imparano a gestire le
difficoltà insieme a chi ci sta accanto, sentendosi equipaggio e
non navigatori solitari"
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