Con l'obiettivo di aiutare le
piccole e medie imprese a concretizzare azioni di economia
circolare, la Regione Lombardia ha approvato la graduatoria del
bando 'Ricircolo' con uno stanziamento da 7 milioni di euro per
53 aziende delle filiere plastiche e tessile.
Le Pmi potranno sviluppare progetti legati alla prevenzione
di produzione rifiuti, all'ecodesign, alla simbiosi industriale
e alla raccolta e il riciclo dei rifiuti. "La Regione e le
aziende lombarde stanno andando di pari passo per far diventare
realtà il concetto di transizione ecologica" ha commentato
l'assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia Giorgio
Maione.
"Rendere più moderni e innovativi i processi produttivi - ha
aggiunto - significa aumentare la capacità delle imprese
riducendo le risorse utilizzate. La sostenibilità ambientale è
legata alla sostenibilità economica delle aziende".
Il contributo, derivante da fondi Fesr, è erogato fino al
50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di
300.000 euro per ogni singola impresa. Sono finanziati progetti
legati alla valorizzazione come materia dei residui di
produzione, azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita,
modifiche alle linee produttive per realizzare prodotti e
imballaggi con un minor uso di materie prime e percorsi virtuosi
legati al fine vita del prodotto.
"Gli investimenti in innovazione delle imprese - ha concluso
Maione - sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi di
decarbonizzazione della Lombardia che ha consolidato il suo
ruolo di modello europeo nella gestione dei rifiuti. Questi
interventi permetteranno di ridurre ulteriormente plastiche e
microplastiche in questi due settori strategici".
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