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Temi caldi
All'Università di Bergamo la seconda edizione dei Creo Lab
Laboratori innovativi con studenti e imprese
- RIPRODUZIONE RISERVATA
In collaborazione con Università degli Studi di Bergamo
Seconda edizione per i Creo Lab
dell'Università di Bergamo, i laboratori innovativi,
partecipativi e multidisciplinari attraverso cui gli studenti
affrontano le sfide di oggi per imparare a disegnare le
soluzioni di domani.
Sono quattro quelli previsti da febbraio a giugno dedicati a
'Tourism and creative industries', 'Sustainability', 'Salute',
'Tecnologie digitali e Intelligenza Artificiale'. La seconda
edizione dei Creo (Competencies and Resources for
Entrepreneurial Orientation) è caratterizzata da un forte
coinvolgimento di imprese di primo piano sul panorama
provinciale e non solo come Gewiss, Tenaris, Magris Group,
Vitali e Ribo che si confronteranno con gli studenti del Lab
Tecnologie Digitali e Intelligenza Artificiale proponendo sfide
a partire dalle quali avviare un confronto per l'elaborazione di
progetti innovativi da applicare a casi reali. Prosegue la
partnership con Intesa Sanpaolo, Fondazione Pesenti Ets,
Fondazione Emilio Lombardini.
Le studentesse e gli studenti iscritti all'edizione 2025 sono
114, con una formazione accademica così distribuita: il 59%
segue un percorso tecnico-scientifico, il 25% appartiene
all'area giuridico-economica, il 14% a quella delle scienze
umane e sociali, mentre il 3% proviene dall'area
medico-sanitaria. La maggior parte di questi è italiana (99), ma
sono presenti anche 15 studenti internazionali, provenienti da
Germania, Romania, Albania, Iran, Pakistan, Marocco, Tunisia,
Turchia e Cuba.
"Creo sta diventando un pilastro dell'offerta didattica e
dell'identità scientifica di UniBg- ha commentato Sergio
Cavalieri, rettore dell'Università degli studi di Bergamo -.
L'adesione degli studenti è cospicua e interdisciplinare e sono
grato ai docenti coinvolti in quest'attività, che lavorano con
entusiasmo e passione".
In collaborazione con Università degli Studi di Bergamo
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