/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Jasmine Trinca, 'Montessori una donna iconica'

Jasmine Trinca, 'Montessori una donna iconica'

La regista a Pesaro per la prima di "La nouvelle femme"

ANCONA, 18 giugno 2024, 17:29

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'attrice e regista Jasmine Trinca torna a Pesaro per la terza volta ospite della Mostra del Nuovo Cinema diretto da Pedro Armocida. In piazza in anteprima mondiale è stato proiettato Maria Montessori, La nouvelle femme della regista Léa Todorov.
    Il film poi uscirà in tutte le sale il 26 settembre per la Wanted.
    "E' un film che ha una lunga gestazione - racconta la stessa Trinca -, io e la regista ci siamo incontrare per la prima volta sette anni fa. Della Montessori conoscevo solo una parte, non l'aspetto più privato. Ho lavorato con questi bambini e ragazzini con diversi tipi di handicap. E' stato un lavoro emotivamente molto difficile, piano piano la Montessori si è incarnata in me. Sono tornata alle mie origini di attrice non professionista, sono tornata all'ascolto, alle relazioni, nel senso che ho trovato davanti a me il vero sguardo, il vero ascolto, riscoprirlo è stato un piacere, lavorare con i bambini è imprevedibile".
    L'amore come cura, ma anche come maternità senza confini: ''La Montessori ha rinunciato alla maternità personale - continua -, ma la maternità può essere vissuta in varie forme, anche come desiderio, come ispirazione, la maternità è anche ispirazione di desiderio, maternità come volontà di creare un mondo immaginario. La maternità non è solo cura, ma anche altro, c'è un orizzonte diverso''.
    Un film che ha creato relazioni e sentimenti che ancora sono accesi: ''Mi sento e ancora vedo i bambini con cui ho lavorato - racconta Jasmine Trinca -, mi piace restare in contatto con loro. La temperatura del film non si è spenta. C'è tanta gratitudine". Sul personaggio Montessori dice: "E' una donna iconica, quando mi chiesero di interpretarla ho pensato subito al suo viso nelle mille lire".
    Trinca è legata al nostro territorio. La sua carriera è partita con il film di Nanni Moretti La stanza del figlio girato ad Ancona. "Non sono più tornata ad Ancona dal 1999 quando abbiamo girato un anno lì - ricorda -, ci andavo in treno da Roma passando per Fabriano e Falconara. Per un anno intero".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza