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Incendio in azienda Ancona, forse partito da un contatore a causa di un guasto

Incendio in azienda Ancona, forse partito da un contatore a causa di un guasto

Ordinanza del sindaco. A fuoco mietitrebbia e 25 ettari di sterpaglia nel Maceratese

ANCONA, 21 giugno 2024, 23:39

Redazione ANSA

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Avrebbe cause accidentali l'incendio divampato la sera del 19 giugno che ha devastato un capannone della Ds Smith Recycling, azienda di gestione e riciclaggio di varie tipologie di rifiuti, in via Caduti del Lavoro, zona Centro Mirum ad Ancona. L'ipotesi sembrerebbe avvalorata dalla Procura di Ancona: le fiamme sarebbero partite da un contatore a causa di un guasto. La Procura ha aperto un fascicolo per incendio e verranno disposti accertamenti all'interno dell'azienda che ancora non si possono fare perché alcune parti sono a rischio crollo; prima servirà una messa in sicurezza.

   Dopo l'incendio il sindaco Daniele Silvetti ha firmato il "provvedimento a tutela della salute pubblica, con la quale si dispone la suddivisione dell'area interessata in tre zone. Per la "zona rossa si dispone la chiusura delle strutture sportive e delle abitazioni adiacenti la zona interessata dall'incendio, fino a verifica della staticità delle stesse, nonché la pulizia delle pertinenze e delle superfici esterne all'aperto. L'avvenuta verifica della staticità dell'integrità delle strutture dovrà essere certificata da tecnico abilitato". Il Comune ha stabilito anche una "zona arancione" nella quale "viene disposta la chiusura delle attività produttive fino alla pulizia delle strade (da parte dei rispettivi Gestori) per la rimozione degli elementi di residuo, delle pertinenze all'aperto (comprese le attrezzature presenti, da parte dei rispettivi gestori), delle superfici esterne e della pulizia o sostituzione dei filtri dei condizionatori".
    Individuata "anche una zona gialla, per la quale si raccomanda di eseguire la pulizia delle strade (da parte dei rispettivi Gestori) per la rimozione degli elementi di residuo presente a terra e delle pertinenze all'aperto per le strutture di qualsiasi tipologia (comprese le attrezzature eventualmente presenti, da parte dei rispettivi Gestori)"; in questa area, inoltre, è bene pulire tutte le superfici esterne e sospendere l'utilizzo dei climatizzatori fino a pulizia/sostituzione dei relativi filtri. Sarebbe opportuno, infine, lavare accuratamente con acqua corrente i prodotti vegetali provenienti da orti e coltivazioni privati prima del consumo e di alimentare gli animali da cortile con mangime confezionato, evitando il contatto con il terreno".
   

A fuoco mietitrebbia e 25 ettari di sterpaglia nel Maceratese

I vigili del fuoco sono intervenuti poco dopo le ore 13 per un incendio che si è sviluppato al confine con la provincia di Macerata, nel comune di Mogliano, e che ha interessato un campo di grano mietuto e la vegetazione circostante per circa 20 ettari. Sul posto le squadre VVF di Fermo e Macerata con tre autobotti e tre mezzi 4x4 hanno spento le fiamme che si sono avvicinate anche alle case e alle aziende circostanti. Intervenuto l’elicottero Drago 58 del Reparto Volo di Pescara che ha effettuato lanci d’acqua per arginare l’incendio. 

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