Sono oltre 2.500 i cinesi
che attualmente vivono nel Fermano e rappresentano il 16% della
popolazione straniera residente nella provincia. Due dati che
hanno fatto da linea guida nell'incontro di ieri, a
Grottazzolina, tra l'ambasciatore della Repubblica popolare
cinese in Italia, Jia Guide, il prefetto di Fermo, Edoardo
D'Alascio e il sindaco di Grottazzolina (Fermo) Alberto
Antognozzi.
L'ambasciatore ha ringraziato le istituzioni per
l'accoglienza riservatagli e per l'attenzione rivolta ai propri
connazionali in ambito provinciale. L'ambasciatore ha
evidenziato "gli ottimi rapporti bilaterali che - come riferito
dalla Prefettura di Fermo - intercorrono tra Italia e Cina e si
è dichiarato molto orgoglioso del percorso di integrazione della
comunità cinese, soprattutto di chi opera nel settore
produttivo, nel tessuto socio economico della provincia".
Il prefetto D'Alascio ed il sindaco Antognozzi, nel salutare
l'ospite, hanno formulato "l'auspicio di una nuova visita nelle
Marche per approfondire ulteriormente la conoscenza della storia
e della cultura del Fermano".
"Ci si è recati anche presso la ditta Itaci di Grottazzolina,
azienda che opera nel campo alimentare, a proprietà cinese ma -
ha riferito il sindaco Antognozzi - perfettamente integrata nel
nostro territorio. Un'impresa giovane, dinamica, organizzata,
con progetti ambiziosi. Cresciuta molto in questi anni dando
lavoro a tante persone della zona, l'azienda sta continuando ad
investire in particolare su Grottazzolina, senza dimenticare il
supporto ad alcune delle nostre associazioni sportive. Presente
alla Itaci anche il presidente della Provincia di Fermo Michele
Ortenzi. La visita, oltre ad essere un momento storico per la
nostra città, ci rende orgogliosi e conferma la nostra vitalità
e la nostra centralità nel territorio".
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