Al teatro Rossini di Pesaro,
domenica 6 ottobre alle 11:00, va in scena la seconda stagione
dell'opera lirica "I Dimenticati", tra le manifestazioni della
città capitale italiana della cultura 2024. L'opera lirica in
forma di cantata si propone come un'iniziativa di educazione
finanziaria tramite la cultura e la musica, trattando il tema
delle ineguaglianze socioeconomiche derivanti dalla
globalizzazione economico-finanziaria e dallo sfruttamento
iniquo delle persone e del pianeta. Lo strumento suggerito
nell'opera per contrastare le ineguaglianze viene identificato
nel microcredito e del social business, quali strumenti di
promozione umana e sociale.
L'opera è ambientata durante l'attuale crisi ecologica e
sociale, si ispira alle parole di Papa Francesco e alle teorie
del premio Nobel per la pace Mohamed Yunus. È stata composta dal
maestro Stefano Bartolucci sul libretto dalla direttrice
artistica del Yunus Social Business Centre (YSBC)
dell'università di Urbino Carlo Bo e soprano interprete
nell'opera del ruolo della "Guerriera" Felicia Bongiovanni e
direttrice scientifica dello YSBC Urbino Elisabetta Righini.
Tra i cantanti si esibiranno anche nel ruolo dell'uomo di Dio
il tenore Gianluca Pasolini, in quello de il Sapiente il
baritono Davide Bartolucci e nel ruolo de L'astronauta il tenore
Paolo Gabellini. L'opera sarà eseguita dall'orchestra sinfonica
Raffaello di Pesaro diretta dal maestro Stefano Bartolucci e dal
coro "I Cantori della Città Futura" diretta da G. Del Chierico.
Il progetto si inserisce nelle attività del centro Yunus di
Urbino, di divulgazione artistica in collaborazione con imprese
e istituzioni, per diffondere i valori umani dell'arte e della
cultura nelle varie espressioni della vita economica e sociale,
nella chiave dell'interdisciplinarietà.
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