"Una rapina per gli enti locali e i
cittadini, ci toglierebbero 6 milioni di euro nel quadriennio
2025-209": così il sindaco di Pesaro Andrea Biancani e
l'assessore Riccardo Pozzi commentano la bozza finanziaria del
governo Meloni.
"Dopo i tagli insostenibili già annunciati nel luglio scorso,
che tolgono alla città di Pesaro 3 milioni di euro in 4 anni, -
affermano gli amministratori comunali - si aggiungono anche
questi porteranno via oltre 300mila euro nella spesa corrente di
bilancio del prossimo anno, 600mila nel 2027 e nel 2028 e oltre
1 milione nel 2029. Sono tagli insostenibili che non rispondono
alle esigenze della città".
"In questo modo non potremo più garantire i servizi, le
iniziative, le attività che stiamo portando avanti in diversi
campi, da quello sociale a quello educativo ma anche culturale e
sportivo - aggiungono -; volevamo aumentare i servizi e invece
ora dobbiamo pensare a come garantire quelli già attivi".
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