Durante le celebrazioni del 4
novembre, giorno dell'unità nazionale e giornata delle forze
armate, il sindaco di Pesaro Andrea Biancani ha voluto porgere
"un importante saluto, a distanza, agli uomini e alle donne
impegnate nelle missioni all'estero. In particolare, in Libano,
dove è schierato anche il 28/o reggimento Pavia" sostenendo che
"è stata tanta la preoccupazione dopo le notizie degli attacchi
israeliani alle basi della missione UNIFIL" e ribadendo di come
"le operazioni internazionali, a cui i nostri militari prendono
parte con onore e impegno, dovrebbero favorire pace e stabilità
e non essere oggetto di attacchi".
Le celebrazioni si sono svolte all'interno della caserma del
reggimento Pavia che, per l'occasione, è stata aperta alla
cittadinanza "un'occasione importante per rafforzare il senso di
appartenenza tra comunità pesarese e i tanti militari che hanno
scelto di vivere in questa città, portando qui le proprie
famiglie" afferma il primo cittadino.
Biancani parla poi di un ripensamento della politica
internazionale per "un'Europa più forte, che conti di più in
politica estera, che sia in grado di garantire la sicurezza
esterna e uguali diritti al suo interno" ritenendo "ormai
inevitabile lo sviluppo di un'unica forza armata europea"
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