I Carabinieri Forestali
del Nucleo di Fabriano (Ancona) in collaborazione con i tecnici
dell'Arpam - Dipartimento Provinciale di Ancona, sono
intervenuti su uno scarico di acque reflue industriali che ha
inquinato il fosso demaniale "Serramaggio" in frazione Marischio
del comune di Fabriano.
Le indagini condotte dai forestali di Fabriano hanno consentito
di accertare la provenienza dell'inquinamento, riconducibile
alle acque reflue scaricate da un'impresa di imballaggi a
seguito di un malfunzionamento del galleggiante della pompa
sommersa di una vasca di decantazione in uso all'impresa,
avvenuto in occasione della pulizia dei vasconi di accumulo per
la manutenzione periodica. Deferita alla Procura della
Repubblica di Ancona la responsabile legale dell'impresa, alla
quale è stato contestato il delitto di inquinamento ambientale
colposo. La presunta responsabile rischia pene fino a 4 anni di
reclusione e multe fino a 70mila euro. Le analisi delle acque
del torrente, eseguite dai laboratori Arpam di Ancona hanno
confermato valori sensibilmente superiori ai limiti tabellari
previsti dal codice dell'ambiente per i parametri di metalli
pesanti, Cod e solidi sospesi, tali da generare un
deterioramento significativo dello stato delle acque del fosso.
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