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Due registi marchigiani sul podio del Ciak D'Oro

Due registi marchigiani sul podio del Ciak D'Oro

Miglior esordio alla regia per Santoni e Giacomelli

ANCONA, 24 gennaio 2025, 18:40

Redazione ANSA

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Due marchigiani sul podio del Ciak d'oro 2024, l'unico premio del panorama cinematografico assegnato dal pubblico, nella categoria Miglior esordio alla regia: sono Gianluca Santoni di Monte Urano, Fermo, secondo classificato per il film "Io e il secco", e Damiano Giacomelli di Tolentino terzo classificato per il film "Castelrotto". Lo annuncia la Fondazione Marche Cultura -Film Commission che "esprime grande entusiasmo per il riconoscimento ottenuto dai registi marchigiani".


    "Il successo di Gianluca Santoni e Damiano Giacomelli testimonia - sottolineano Andrea Agostini Presidente di Fondazione Marche Cultura e Francesco Gesualdi Direttore della Marche Film Commission - la vitalità, la creatività e la professionalità della nostra Regione nel panorama cinematografico nazionale.
    Continueremo con forza a supportare e promuovere il talento locale e i nostri territori, contribuendo così alla crescita dell'industria cinematografica nelle Marche".
    Gianluca Santoni ha conquistato il secondo posto del podio grazie ai voti del grande pubblico per la regia del film "Io e il secco": la storia di Denni, 10 anni, con la missione di salvare sua madre dalla violenza del padre. Denni assolda il Secco, lo crede un superkiller, ma il Secco di criminale ha solo lo sguardo. Attraverso il loro incontro, i due affronteranno insieme il senso di essere uomini e la paura e il mistero che unisce e separa padri e figli.

    "Il risultato raggiunto con il Ciak D'oro è un'occasione per far conoscere il nostro film a nuovi spettatori. - ha detto Santoni - Nel corso di questo tour abbiamo partecipato a molti festival, vincendo fin ora 24 premi, tra cui il premio Sguardo sul futuro alla miglior regia di Alice nella città, il premio come miglior sceneggiatura del Riviera Film Festival. Ci sono poi moltissimi premi del pubblico, di cui siamo veramente felici, perché attestano le emozioni che il nostro film è capace di far vivere a chi lo guarda. Quello che mi ha emozionato di questo Ciak d'oro è sentire il calore del nostro pubblico, che si è attivato con passione per sostenerci e farci raggiungere questo risultato".


    Damiano Giacomelli si è aggiudicato il terzo posto della classifica per la regia del film "Castelrotto" interamente girato sull'appennino marchigiano, precisamente a Torchiaro, una frazione di Ponzano di Fermo, a Macerata, a Tolentino e a Ponte d'Arli di Acquasanta Terme. Il film narra di Ottone un pensionato, ex cronista e maestro elementare di Castelrotto, paesino situato negli Appennini. La routine quotidiana e monotona del paese viene sconvolta da un crimine misterioso.    Ottone decide di approfittare dell'occasione per portare a termine una sua vendetta personale contro le persone che gli hanno rovinato la vita. Il suo piano è semplice: riprendere in mano la penna da cronista e manipolare la narrativa di questo misfatto per far ricadere le accuse sulle vittime designate.


    "Sono molto contento della comunità che si è creata intorno al film e che anche in questa occasione ci ha sostenuti fino all'ultimo. - Ha affermato Giacomelli - Iniziative come i Ciak d'Oro sono importanti per dare maggiore visibilità al film e aiutarlo a raggiungere il suo pubblico. Per quanto riguarda il rapporto con il territorio in cui abbiamo girato, ci tengo a ribadire che tutti i capireparto attivi nelle riprese e gran parte del cast e della troupe risiedono nelle Marche".
   

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