Il Questore di Ancona ha emesso un
provvedimento d'ammonimento urgente per le condotte maltrattanti
e vessatorie che un giovane di 25 anni, italiano, metteva in
atto nei confronti della mamma, anch'ella italiana con la quale
convive. I poliziotti hanno scoperto che da qualche anno il
rapporto tra mamma e figlio era diventato sempre più difficile,
soprattutto a causa dell'abuso di alcool del venticinquenne che
spesso, rientrando a casa, iniziava ad inveire nei confronti
della mamma, insultandola o svegliandola in piena notte anche
senza motivo.
La donna, seppur esasperata dall'atteggiamento del figlio,
non aveva il coraggio di rivolgersi alle Forze dell'Ordine e non
ha mai voluto denunciare gli abusi subìti dal giovane. La
Polizia di Stato però ha avviato un' istruttoria urgente con la
quale ha scoperto la situazione: la donna era costretta a vivere
nell'abitazione ogni volta che il figlio, in preda all'alcool,
rincasava. All'esito dell'istruttoria l'uomo è stato ammonito ed
invitato ad intraprendere un percorso di supporto psicologico
anche per uscire dalla sua dipendenza, anche al fine di
comprendere il disvalore di quelle gravi condotte. E' stato
inoltre avvisato che, se dovesse continuare nonostante la misura
di prevenzione del Questore, sarà denunciato d'ufficio e la sua
pena sarà aumentata proprio in forza della misura nei suoi
confronti. Si tratta del decimo ammonimento emesso dal Questore
dall'inizio dell'anno. La Polizia di Stato ricorda che tale
misura è attivabile anche su istanza della vittima di
maltrattamenti o atti persecutori, rivolgendosi ad Ufficio di
Polizia. La segnalazione è inoltre possibile anche tramite l'app
YouPol, scaricabile gratuitamente su dispositivi Apple e
Android.
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