Le Marche sono agli ultimi posti
nella spesa del fondo del Fondo europeo di sviluppo regionale
(Fesr), che in Italia vale in totale circa 36 miliardi di euro.
E' quanto emerge da un'analisi dei dati pubblicati sul portale
Cohesion Data della Commissione europea, che coprono l'andamento
delle allocazioni fino al 30 giugno 2023. A questa data, la
spesa certificata della Regione e rimborsata a Bruxelles era
pari a circa 367 milioni di euro su circa 585 milioni, cioè il
62% del fondo nel periodo di programmazione 2014-2020. Restano
quindi da spendere e rendicondare entro la fine dell'anno 218
milioni di euro, per non rischiare di perdere le risorse.
Tuttavia, per quanto riguarda l'assorbimento del Fondo sociale
europeo - per il quale l'Italia dispone di circa 23 miliardi -,
le Marche registrano un andamento migliore, con il 78% delle
risorse spese, circa 225 milioni di euro. Dai dati esaminati
emerge inoltre che le regioni hanno speso in media il 80% delle
risorse Ue, mentre i programmi nazionali si fermano al 53%,
lasciando aperta la sfida di spendere e rendicontare tutti i
soldi ancora disponibili entro la fine del 2023.
YMF-RS/ S43 QBKM
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