"L'impegno della Regione Marche al
Sial Paris 2024 è un chiaro segnale della nostra determinazione
nel valorizzare il nostro patrimonio agroalimentare e le nostre
eccellenze. Partecipare a questo evento significa non solo
promuovere i nostri prodotti, ma anche creare sinergie e
opportunità commerciali sul mercato internazionale. È
un'opportunità per dimostrare al mondo la qualità e la varietà
delle nostre produzioni, rafforzando al contempo le relazioni
con gli operatori di settore a livello globale. Siamo entusiasti
di essere parte di una celebrazione così importante per
l'industria alimentare e non vediamo l'ora di interagire con i
nostri colleghi internazionali". E' quanto ha dichiarato
l'assessore regionale all'Agricoltura Andrea Maria Antonini
annunciando che la Regione Marche sarà protagonista al Sial
Paris 2024, un evento di grande rilevanza che si terrà dal 19 al
23 ottobre 2024 presso il Parco delle Esposizioni di Paris Nord
Villepinte, in concomitanza con il 60° anniversario della fiera,
che rappresenta un punto di riferimento per l'industria
agroalimentare globale.
L'importante evento offre un'opportunità unica per gli
operatori del settore agroalimentare di riflettere su sei
decenni di innovazioni rivoluzionarie e anticipare il futuro del
settore alimentare. Sial Paris 2024 è pronto ad accogliere oltre
7.500 espositori in rappresentanza di oltre 130 paesi, con una
previsione del 75% di visitatori internazionali. In questo
contesto la Regione Marche sarà presente al Padiglione 1 con una
collettiva molto qualificata di sette aziende guidata da Atim.
Altre 10 aziende delle Marche saranno presenti nei vari
padiglioni in maniera autonoma.
Una compagine aziendale, quella marchigiana, estremamente
qualificata e che si conferma negli anni. I settori
rappresentati vanno dalla pasta nelle sue differenti
caratterizzazioni ai tartufi, dall'olio extravergine di oliva ai
prodotti del settore ortoconserviero, dai salumi ai prodotti del
settore lattiero caseario, ai prodotti pronti per il settore
dolciario, alle pizze di qualità surgelate.
Sial è considerato uno degli eventi principali per gli
operatori dell'industria alimentare di tutto il mondo e la
prossima edizione promette di essere un appuntamento senza
precedenti per le aziende innovative e i decision maker. In
termini di partecipazione alla fiera, Francia e Italia si
contendono il primo posto, con l'Italia attualmente in testa per
superficie espositiva, con circa 17.000 metri quadrati.
Sarà un confronto con prodotti provenienti da tutto il resto del
mondo, tra cui la Cina che torna mettendo in mostra oltre 6.000
metri quadrati di partecipazione, mentre l'Ucraina e l'India
dimostrano la loro crescente influenza sulla scena globale.
Saranno presenti anche diversi paesi africani, con alcune
partecipazioni collettive. Le aspettative per una maggiore
presenza rispetto alle precedenti edizioni sono alte, con Costa
d'Avorio e Senegal che hanno già confermato la loro
partecipazione, sottolineando l'impegno di SIAL per costruire un
evento inclusivo grazie all'internazionalità espressa in ogni
settore.
Ci saranno per la prima volta espositori provenienti da Uganda,
Libia e Iraq che arricchiranno ulteriormente la manifestazione,
oltre a Stati Uniti e Spagna che si stanno preparando ad una
partecipazione che lasci il segno.
Con una partecipazione stimata di 285.000 operatori, tra cui
8.000 grandi buyer con un potere d'acquisto complessivo di 50
miliardi di euro, SIAL Paris offre visibilità e opportunità di
business senza paragone sulla scena globale ed è un evento di
straordinaria importanza per la gastrodiplomazia, con oltre 100
delegazioni ufficiali attese per l'occasione.
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