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FI, bene Cig in deroga per moda con sollecitazioni di Aguzzi

FI, bene Cig in deroga per moda con sollecitazioni di Aguzzi

Gruppo Forza Italia Marche su misura del Consiglio dei Ministri

ANCONA, 23 ottobre 2024, 18:10

Redazione ANSA

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Per il settore moda, "bene la cassa integrazione in deroga sollecitata da Forza Italia con l'assessore Aguzzi". Lo sottolinea il Gruppo di FI in Consiglio regionale Marche. "Ancora buoni frutti dal costante lavoro di monitoraggio e sollecitazione all'attenzione alle imprese del territorio - scrivono gli azzurri - condotto dal gruppo consiliare Marche di Forza Italia in stretta sinergia con l'assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi".
    "Il Consiglio dei Ministri ha approvato la deroga a otto settimane degli ammortizzatori sociali per le imprese del settore moda - ricorda il Gruppo di Fi - che stanno attraversando un momento di crisi occupazionale. Si prevede che l'integrazione salariale, ordinariamente erogata dal datore di lavoro al dipendente e poi rimborsata dall'Inps, potrà essere pagata direttamente dall'Istituto previdenziale nel caso in cui esistano serie e documentate difficoltà finanziarie".
    La capogruppo Jessica Marcozzi e i consiglieri regionali Gianluca Pasqui, vicepresidente del consiglio regionale, Mirko Bilò, Linda Elezi e Giovanni Dallasta esprimono la loro "soddisfazione per il seguito che il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e il Consiglio dei Ministri hanno dato alle sollecitazioni per il sostegno ad un comparto determinante per il Pil del Marche come quello della moda di cui l'assessore regionale Aguzzi si è fatto interprete e promotore nella 11/a Commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni e delle Pa".
    "Il CdM e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, che per background professionale e per essere cittadina onoraria di un comune marchigiano ne conosce da vicino le problematiche, - chiosano la capogruppo e i consiglieri - hanno recepito le sollecitazioni mostrando la doverosa attenzione verso un settore strategico del made in Marche e dello stesso made in Italy. La deroga alla cassa integrazione riguarderà i lavoratori dipendenti di imprese, anche artigiane, con un numero di addetti pari o inferiore a 15 operanti nel settore tessile, dell'abbigliamento e calzaturiero fornendo prospettive a lavoratori e imprese per superare questa delicata fase congiunturale."
   

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